Olio di Jojoba

Deriva dalla spremitura dei semi della Simmondsia chinensis, una pianta che cresce in centro e nord America. I nativi americani lo usano da secoli per lenire le irritazioni dei tessuti e le infiammazioni delle mucose. E’ più corretto chiamarlo cera liquida; infatti non contiene trigliceridi ma è ricco di grassi insaturi, esteri cerosi, vitamina E, vitamine del gruppo B e numerosi minerali. Stabile al calore ed all’irrancimento. La struttura dei suoi lipidi lo rende molto simile al sebo umano e per questo si dispone facilmente tra le cellule dell’epidermide, viene assorbito portando nutrimento, sostenendo l’equilibrio del PH cutaneo, proteggendo la pelle e veicolando le sostanze con le quali viene miscelato.

La presenza di molti antiossidanti gli permette di preservare la pelle dall’invecchiamento (ottimo anche per il contorno occhi e decoltè), mentre la sua capacità di penetrazione gli permette di ammorbidire i punti neri stimolandone l’uscita durante la spremitura. Ottimo per prevenire irritazioni e ripristinare il film idrolipidico che può venire a mancare con l’uso di detergenti aggressivi, lampade solari o poca idratazione cutanea. Può essere usato anche per nutrire e illuminare i capelli e per regolarizzare la produzione di sebo del cuoio capelluto. E’ ottimo come doposole e sulle piccole scottature. Aiuta la pelle a rigenerarsi ed è quindi indicato per rivitalizzare e rendere setosa la pelle, per prevenire le smagliature e per lenire problematiche quali psoriasi, desquamazioni, acne, prurito ed eczemi. Sui bimbi si può applicare come olio dopo il bagnetto su tutto il corpo e nel cambio pannolino per evitare arrossamenti della pelle.

Da usare su tutti i tipi di pelle, in particolare quelle invecchiate, secche, infiammate e sensibili, soggette ad acne, dermatiti, pelli con eccesso di sebo (cuoio capelluto e capelli grassi); speciale sulle punte dei capelli secchi e sfibrati; ottimo per mantenere l’abbronzatura.